Decorando con nastri e fiocchi rosa gli ulivi dinanzi alla sede del Comune, è iniziato così l’“Ottobre Rosa” in regione, con l’evento di apertura che si è svolto il 1º ottobre a Pirano. Grazie alla collaborazione tra la sezione regionale dell’Associazione “Europa Donna Slovenia” e le municipalità istriane, con a fianco le CAN e le Comunità degli italiani locali, tutti e quattro i Comuni costieri si tingeranno di rosa in occasione del mese dedicato alla sensibilizzazione sul tumore al seno.
In Piazza Tartini, la CAN di Pirano, la CI “Giuseppe Tartini” e le attiviste di “Europa Donna” hanno accolto i visitatori porgendo loro delle spille con il nastro rosa. Il gruppo si è poi diretto verso il Faro, teatro della seconda parte dell’appuntamento, dove è stato accolto dalle note “La vie en rose” di Édith Piaf, meravigliosamente intonate da Miriam Monica e Neven Stipanov.
È seguita l’apertura della mostra collettiva intitolata “Donne in rosa”, con le opere delle artiste accademiche Nada Dellore, Fulvia Grbac, Mira Ličen, Helena Korošec, Veruš VIllangò, Fulvia Zudič, Erica Cerkvenik, Francesca Salcioli. Queste ultime due autrici fanno parte della sezione provinciale di Trieste della Lega per la lotta contro i tumori.
“Siamo onorati di ospitare una mostra in tale occasione e di veicolare un messaggio così importante grazie a questa collaborazione, soprattutto in questo periodo in cui si parla soltanto di Covid”, così Andrea Bartole, presidente della CAN.
Soprattutto adesso che le cure sono purtroppo meno accessibili, a causa dell’epidemia, la prevenzione è ancor più fondamentale secondo Darja Rojec, coordinatrice della sezione regionale dell’Associazione che si occupa della lotta contro il tumore al seno.
“In Slovenia ogni anno 13mila persone si ammalano di cancro, di cui 6mila donne, la maggior parte di tumore al seno. Sono numeri molto alti e dobbiamo impegnarci a informare e sensibilizzare le donne acciocché eseguano periodicamente auto-palpazioni, poiché ciò può salvare loro la vita”, ha aggiunto al Rojec.
L’incontro si è concluso con un dolcissimo momento conviviale, ovvero degustando i dolci preparati dalla pasticcera Sara Rutar, prima vincitrice donna di Masterchef Slovenia. La mosta è visitabile sino alla fine del mese.
Testo e foto: Kris Dassena