Mercoledì 13 ottobre 2021, in occasione del trentesimo anniversario della Costituzione della Repubblica di Slovenia, la Comunità Autogestita Costiera della Nazionalità italiana ha deciso di organizzare un incontro con l’ex parlamentare Roberto Battelli. Nel lontano 1991 quest’ultimo fu membro della Commissione che si occupò della stesura della Carta costituzionale.
All’evento hanno partecipato moltissime persone, tra le quali Felice Žiža, il deputato italiano attuale al Parlamento sloveno, Stane Baluh, il direttore dell’Ufficio per le nazionalità del Governo sloveno, Alberto Scheriani, il presidente della CAN costiera, e molti altri, fra i quali anche diversi Giovani della CNI e numerosi studenti del Ginnasio “Gian Rinaldo Carli” di Capodistria.
Ad aprire l’incontro è stato Andrea Bartole, Segretario della CAN Costiera, che in quest’occasione ha moderato l’evento. Dopo il saluto del presidente Alberto Scheriani, lo storico Kristijan Knez ha presentato in maniera sinottica i fatti essenziali di questo periodo storico che hanno portato alla nascita della Repubblica di Slovenia. Kristjan Knez ha presentato anche molto perfettamente ciò che accadeva all’interno della Comunità Italiana in questo momento storico. Ricordiamo che la Costituzione della Repubblica di Slovenia venne approvata dal Parlamento il 23 dicembre 1991.
In quest’occasione Andrea Bartole ha ricevuto due lettere, le quali sono state lette davanti al pubblico. La prima gli era stata inviata da parte del Presidente della Repubblica, Borut Pahor, mentre la seconda gli era stata inviata dal giurista e professore universitario Ciril Ribčič. Sia Pahor che Ribčič fecero parte della Commissione che nel 1991 ha redatto la Cositituzione slovena.
Roberto Battelli ha raccontato della sua esperienza da parlamentare, sottolineando soprattutto il ruolo che ha avuto come membro della Commissione per gli affari costituzionali, la quale ebbe il compito difficile di redigere la nuova Costituzione dello Stato sloveno. Rispondendo alle domande del moderatore, Battelli ha ripercorso le tappe principali di quel momento storico. Ricordiamo che il contributo di Roberto Battelli è stato molto grande, in quanto è stato colui che ha gettato le basi per la tutela dei diritti minoritari. L’evento si è concluso con un intervento del deputato al seggio specifico Felice Žiža.
Testo: Anna Maria Grego
Foto: Aleš Cherbocci