Si è tenuta giovedì, 5 novembre 2020, la prima sessione del consiglio della CAN in videoconferenza ZOOM.
All’ordine del giorno una discussione sulle proposte per la conclusione del programma della CAN di Pirano per il 2020 e la relazione del lavoro svolto durante l’anno. È stata nominata la commissione per l’inventario 2020.
I consiglieri hanno dedicato particolare attenzione all’informativa pervenuta dall’Ufficio per le nazionalità che ha comunicato il cambiamento del Regolamento per la designazione delle finalità di spesa e per il calcolo dell’importo dei fondi dei singoli comuni e delle CAN. Prima del cambiamento, l’utilizzo dei mezzi previsti dal secondo comma del quarto articolo del regolamento prevedeva unicamente i costi materiali per l’operatività della CAN.
Dopo il cambiamento, l’utilizzo dei mezzi al secondo comma, viene esteso: ora include anche i costi degli investimenti per la manutenzione dei beni mobili ed immobili necessari per il funzionamento (della CAN) o per l’attuazione dei programmi, a condizione che per questi nuovi scopi non venga utilizzato più del 30% dei fondi assegnati.
L’Ufficio per le nazionalità ha fin da subito chiarito che non si tratta di nuovi mezzi, bensì della possibilità di destinare parte dei fondi annuali per questi nuovi scopi.
Foto Andrej Rojec.