Anche questo dicembre l’epidemia non ci permette di festeggiare come eravamo abituati, limitando le diverse forme di aggregazione, tra le quali anche gli incontri di fine anno. La Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” ha voluto fortemente realizzare un evento conviviale con soci e attivisti, così nel pieno rispetto delle misure anti-contagio, sono stati organizzati ben due incontri all’aperto per scambiarsi gli auguri in occasione delle festività.
Il primo si è svolto il 13 dicembre nel cortile della sede periferica della Scuola elementare “Vincenzo e Diego de Castro” di Santa Lucia, al quale hanno preso parte una cinquantina di persone, tra cui il Console Generale d’Italia a Capodistria Giovanni Coviello e il presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul che hanno colto l’occasione per augurare agli accorsi buone feste. A fare gli onori di casa sono stati Manuela Rojec, presidente del sodalizio e vicesindaca di Pirano, nonché Andrea Bartole, presidente della CAN piranese che hanno ringraziato soci e attivisti che continuano, nonostante tutto, ad essere operativi in seno al sodalizio e assidui frequentatori degli eventi promossi in Casa Tartini e altrove. Anche la coordinatrice culturale della CAN Fulvia Zudič ha voluto esprimere la propria gratitudine a tutti coloro che sono attivi nei diversi gruppi, in primo luogo alla “Famea dei salineri” che soprattutto nel periodo estivo era coinvolta nell’ampio progetto “La cucina delle saline”.
Un medesimo incontro ha avuto luogo il 20 dicembre alla Comunità locale di Sicciole dove in un’atmosfera distesa e calorosa si sono incontrati i connazionali che risiedono nella parte meridionale del comune. Entrambi gli eventi sono stati una buona opportunità non soltanto per farsi gli auguri, ma anche per stringere nuove conoscenze e incontrare chi non si ha visto da molto tempo.
Testo: Kris Dassena
Foto: Fulvia Zudič e Kris Dassena