Il 28 marzo 2022, alle ore 19, al Teatro “Antonio Coslovich” di Umago, è previsto lo spettacolo “262 vestiti appesi”, da un’idea di Alessandro Idonea, di Maria Elisa Corsaro.
“262 vestiti appesi” ripercorre, in un atto unico, i terribili momenti della catastrofe di Marcinelle del 1956, dove persero la vita 262 minatori, molti italiani.
Il testo, recitato in italiano, siciliano e francese maccheronico alterna il registro comico a quello drammatico, per ricordare i sogni e i viaggi degli emigrati che morirono nel rogo e le ripercussioni sulla vita dei sopravvissuti e delle famiglie, senza mai assumere i toni della tragedia.
Per l’occasione verranno organizzati dei pullman per portare i soci delle Comunità degli Italiani interessati ad Umago.
Naturalmente, sarà necessario essere muniti di mascherine e certificato Covid per assistere allo spettacolo.
L’evento è organizzato dall’Università Popolare di Trieste, in collaborazione con l’Unione Italiana, la Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” e l’Ente “Festum” di Umago, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Fiume, con il contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
La rappresentazione teatrale, co-prodotta dall’Associazione Teatrale “Angelo Musco” di Catania, dal c di Marcinelle e dall’Associazione GAGS, gode del patrocinio non oneroso della Presidenza della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana.
Luogo e orario di partenza verranno comunicati quanto prima.