È in corso a Pirano la giornata internazionale di studio dedicata a Vittore Carpaccio e alla sua arte, con particolare riferimento alla pala d’altare “Madonna in trono col Bambino e Santi” (1518) realizzata per la chiesa di San Francesco a Pirano. È dagli anni Quaranta che la tela ha lasciato la città per trovare sistemazione a Padova presso la Basilica di Sant’Antonio a Padova. I frati padovani e quelli piranesi sono in contatto da tempo; oltre ad essere accomunati da motivi relogiosi, ora è proprio il quadro di Carpaccio ad accomunarli.
Al convegno di oggi partecipano tanti studiosi illustri di fama mondiale, tra cui c’è anche Kristjan Knez, presidente della Società di studi storici e geografici di Pirano, direttore del centro di cultura “Carlo Combi”, nonché vicepresidente della Comunità degli Italiani di Pirano, che ha parlato di “La questione della patria di Carpaccio. L’origine del pittore tra ipotesi, polemiche e discussioni storiografiche”.