Alla scoperta di quei piccoli dettagli e di quelle grandi bellezze che per vari motivi gli occhi non vedono. Perché nascosti, poco visibili, chiusi da porte e portoni oppure semplicemente tralasciati nella fretta di visitare la nostra Pirano in poco tempo.
L’antica chiesetta di Sant’Andrea
Molti sanno che Pirano firmò la sua Dedizione a Venezia nel 1283 rimanendole fedele fino alla sua caduta nel 1797. Pochi sanno che il luogo dove fu firmata ancora esiste. Si trova sulla salita che da Pusterla porta al Duomo. Circa a metà percorso un pianterreno sullo slargo è quanto resta dell’antica chiesetta di Sant’Andrea dove si decise di mettersi sotto la protezione della Serenissima. Nel 1883 un’iscrizione su marmo ricordava l’avvenimento.
Testo e foto di DPJ.
Il disegno di Guido La Pasquala nel 1954 ricorda la targa e i resti della Chiesa di S.Andrea.