Una nuova rubrica alla scoperta di quei piccoli dettagli e di quelle grandi bellezze che per vari motivi gli occhi non vedono. Perchè nascosti, poco visibili, chiusi da porte e portoni oppure semplicemente tralasciati nella fretta di visitare la nostra Pirano in poco tempo.
La dedica sulla statua di Giuseppe Tartini
In piazza Tartini esiste una particolarità che non è purtroppo visibile ma che vale la pena di essere segnalata. Tutti vedono la bella statua bronzea dello scultore veneziano Antonio Dal Zotto scoperta e inaugurata nel 1896, e collocata in uno dei fuochi dell’elisse della piazza. Scelta fortunatissima perché offre al passante e al turista un magnifico colpo d’occhio sul duomo di San Giorgio e il suo bel campanile. La curiosità è una scoperta molto recente. Quando qualche anno fa su richiesta del nostro Comune fu effettuato un sopralluogo sullo stato della statua i restauratori scoprirono la dedica dell’artista alla moglie scomparsa da poco. Il testo è veramente interessante. “Ida Lessiach Naya Dal Zotto buona sapiente bella volò a Dio il 9 12 1893 il suo Anton Dal Zotto”. Dunque Lessiach è chiaramente cognome sloveno, Naya è il cognome del primo marito, importante e noto fotografo veneziano la cui prestigiosa ditta fotografica fu ereditata dallo scultore che nel 1889 aveva sposato la vedova. Lo scultore morì il 19 febbraio del 1918.
Posvetilo na kipu posvečenemu Giuseppeju Tartiniju
Ker so majhni detajli in velike umetnine včasih skrite očem vas vabimo, da jih odkrijete z nami.
Na Tartinijevem trgu se nahaja posebnost, ki je žal skrita očem, a kljub temu zelo zanimiva. Vsem znani bronasti kip beneškega kiparja Antonia Dal Zotta, ki se nahaja na elipsi Tartinijevega trga, skriva umetnikovo posvetilo nedavno preminuli ženi “Ida Lessiach Naya Dal Zotto dobra modra lepa je odletela k Bogu 9 12 1893 njen Antonio Dal Zotto”.
Testo di Daniela Paliaga Jankovič.