LA TORRE DEL PORTO
Siate curiosi e alla fine di riva Cankar (ex- riva Dante) prima di piazza Tartini, entrate nel passaggio che conduce all’hotel G.Tartini. Subito a sinistra, la prima scala che porta al Museo delle conchiglie, vi permetterà di accedere all’interno, quasi perfettamente conservato, di una delle due torri a guardia dell’entrata dell’antico mandracchio, oggi piazza.
La scala che fa vedere bene tre lati della torre, porta ai tre piani con appartamenti. All’ultimo ci sono ancora le feritoie per gli archibugi e i merli. Attraverso le feritoie potrete osservare la riva e il mare che, quando fu costruita, intorno alla metà del XV sec., era letteralmente ai suoi piedi.
Da un documento del 1609 apprendiamo che in quel periodo i pescatori di Sicciole l’avevano in affitto e aveva tetto di coppi a quattro spioventi. Oggi al posto del tetto c’è un’altana moderna, opera dell’architetto goriziano Garzarolli. L’altana è nota fra i piranesi con il nome di roštilj, la gratella!
Testo e foto DPJ.