Il venerdì 27 maggio nella Sale delle vedute di Casa Tartini è stato organizzato un evento “interdisciplinare”, basato sulla musica, sulla letteratura è sul vino. L’evento è stato organizzato dall’ Associazione ProgettiAmo Trieste e dall’Associazione Camerata Strumentale italiana in collaborazione con la Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” e la CAN di Pirano con il fine di rendere omaggio sia a Tartini che a Dante Alighieri. L’iniziativa e stata finanziata dalla Regione Autonoma FVG.

Durante questa piacevole serata di fine maggio in Casa Tartini, gli spettatori hanno avuto modo di lasciarsi avvolgere dalle dolci melodie del violinista padovano Glauco Bretagnin e dal pianista triestino Luca Delle Donne. I due musicisti di fama internazionale hanno proposto al pubblico di Pirano un programma piuttosto variegato, il quale comprendeva celebri composizioni di Gluck, Beethoven, Respighi e Tartini. Diversi brani di questi compositori sono stati scelti con il fine di rendere omaggio a Tartini e allo stesso tempo collegarsi al capolavoro di Dante Alighieri; ora vi starete sicuramente chiedendo come… ebbene grazie all’intervento di Raffaele Ficiur, un giovane e promettente attore che durante l’evento è intervenuto interpretando alcuni passi della Divina Commedia che lo stesso attore ha scelto per questa serata “interdisciplinare” eccezionale e per la loro particolare attinenza con le composizioni del concerto. Prima di ogni ascolto (sia musicale che letterario) i due musicisti e l’attore hanno sempre fatto una breve introduzione del brano, cercando di riavvicinare quest’ultimo agli spettatori. Durante il concerto il pubblico ha quindi avuto la possibilità di ascoltare ben quattro atmosfere diverse appartenenti ad epoche e periodi diversi, ma comunque intrecciate tra di loro. Attraverso la musica e la letteratura i tre artisti hanno dunque cercato di rievocare sentimenti e linguaggi diversi.

Per concludere questa serata in bellezza, dopo il concerto in sala è seguita una parte conviviale all’aperto ovvero una degustazione di vini dell’azienda vitivinicola Klet Brda.

Testo scritto da: Anna Maria Grego